Dacchè ho memoria, Milano è stata sempre la città dei miei sogni; essermi trasferita proprio qui, per me, è davvero un grandissimo onore.
La maggior parte dei ragazzi pensa a Milano come una città ricca di locali e discoteche, ma ricordiamoci che è anche una città piena zeppa di storia, arte e tradizioni.
Per questo ho pensato di fare una lista delle cose assolutamente da vedere (riguardanti storia e arte) a Milano, anche avendo tempi ristretti (io stessa ho fatto lo stesso percorso in soli due giorni).
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Duomo (con panorama sulle terrazze!)
Il simbolo di Milano per eccellenza è il Duomo. Non fermatevi però ad osservarla solamente dall’omonima piazza; infatti l’interno della chiesa non è da meno, le sue navate, la sua cripta e le sue guglie sono piene di storia! Oltre ad essere circondata da meravigliose ed enormi vetrate, la famosissima cattedrale gotica ospita monumenti (il monumento dedicato a Gian Giacomo Medici, San Bartolo Scorticato, l’Altare della Presentazione della Vergine…), l’organo, il Chiodo della Croce (uno dei quattro chiodi della croce di Gesù) e il Sacco del Giudizio Universale (nessuno sa cosa vi sia all’interno, ma si dice che cadrà solo quando finirà il mondo).
Dopo aver assaporato la storia al suo interno, godetevi una bella passeggiata ad oltre 60 metri di altezza tra le guglie. La fatica delle scale verrà ampiamente ripagata dalla vista mozzafiato che vi troverete davanti.
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La Galleria Vittorio Emanuele II
A due passi (letteralmente) dal Duomo c’è la Galleria Vittorio Emanuele II. Per chi non lo sapesse, la Galleria è una galleria commerciale che collega piazza Duomo a piazza della Scala; costruita nel 1867, è uno dei primi esempi di “centro commerciale” al mondo. Al centro della galleria vi è lo spazio sormontato dalla cupola denominata “l’ottagono” per la sua forma ottenuta dal taglio dei quattro angoli all’incrocio delle due gallerie ortogonali.
Come dicevo, la Galleria oggi ospita alcuni dei migliori ristoranti e negozi: Gucci, Prada, Carlo Cracco, Versace, Louis Vuitton e altri.
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Il museo del Novecento
Il Museo del Novecento è un’esposizione di opere d’arte del XX secolo ospitata all’interno del Palazzo dell’Arengario e dell’adiacente Palazzo Reale di Milano. La collezione comprende dipinti d’inizio secolo di Pablo Picasso, Georges Braque, Paul Klee, Vasilij Kandinskij, Amedeo Modigliani, Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Fortunato Depero, Gino Severini, Carlo Carrà, Ardengo Soffici e tantissimi altri. In tutto sono circa 400 opere.
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Il cimitero Monumentale
All’ingresso del Cimitero Monumentale di Milano vi è il Famedio (il nome deriva dal latino famae aedes, ovvero “tempio della fama”). Il Famedio è una struttura innalzata e voluminosa in stile neogotico di marmo e mattoni, inizialmente ideata per essere una chiesa, ma in realtà fu da subito luogo di tumulazione degli illustri. Tra i più famosi tumulati nel Famedio troviamo Alessandro Manzoni (tomba principale), Carlo Cattaneo e Salvatore Quasimodo.
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La Pinacoteca di Brera
La Pinacoteca di Brera ospita una vastità di opere di arte antica e di arte moderna. La galleria si trova esattamente nella stessa struttura dell’Accademia delle Belle Arti Milanese, proprio perchè le opere servivano a istruire gli allievi della scuola.
Alcune delle opere più famose conservate al suo interno sono: “Il Bacio” di Francesco Hayez, lo “Sposalizio della Vergine” di Raffaello Sanzio, il “Cristo Morto nel Sepolcro e tre Dolenti” di Andrea Mantegna e la “Vergine con il Bambino, Angeli e Santi” di Piero della Francesca.
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Una bella passeggiata sui Navigli
Per terminare in bellezza la giornata, non può mancare la passeggiata sui Navigli (con cenetta annessa!). I Navigli sono canali artificiali nati per irrigare i campi milanesi e per essere navigabili. Oggi sono un punto di ritrovo soprattutto serale perchè pieni di ristoranti e locali.
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